Incenso per purificare.
L’utilizzo dell’incenso per purificare è un’usanza molto antica, comune in molte culture e tradizioni spirituali in tutto il mondo. Gli incensi composti da resine oppure resine ed erbe, sono molto apprezzati per le loro proprietà purificatorie, che permettono di allontanare le energie negative e migliore l’atmosfera. In questo articolo, vedremo cinque resine ed erbe comunemente utilizzati nel creare un incenso per purificare
1. Resine: Olibano e Mirra
Le resine sono gli elementi più antichi utilizzati per la purificazione, in particolare l’olibano e la mirra.
L’olibano è noto per le sue proprietà di purificazione e protezione, mentre la mirra, è legata alla meditazione e alla spiritualità interiore. Sono smesso unite per creare uno stato mentale calmo e centrato, favorendo la riflessione e la connessione con il proprio sé più profondo.
2. Salvia
La salvia è una delle erbe più conosciute e diffuse per la purificazione. La sua presenza nell’incenso crea un’energia rinfrescante e pulita, aiutando a purificare gli spazi e a dissipare le energie stagnanti. La sua fragranza è intensa e pungente, contribuendo a creare un’atmosfera di sacralità e benedizione.
3. Artemisia
L’artemisia negli incensi per la purificazione è particolarmente adatta per la sua capacità di allontanare le energie negative rendendolo un potente alleato per la purificazione.
4. Ruta
La ruta è un’erba protettiva, ma è anche perfetta per la purificazione e la pulizia energetica. La sua fumigazione è un buon modo per allontanare energie indesiderate e proteggere da influenze negative.
La sua fragranza crea un’atmosfera di sicurezza e stabilità, favorendo la concentrazione e la meditazione. È un incenso ideale per purificare gli spazi.
5. Rosmarino
Il rosmarino come la salvia, aiuta a purificare l’aria e ad alleggerire atmosfere pesanti allontanando le energie negative. Veniva usato ai tempi degli antichi romani per spargere acqua e purificare gli altari, soprattutto del tempio di Giove.
Creare un buon incenso per purificare
Ora che abbiamo visto gli elementi principali possiamo combinarli insieme per creare un incenso.
Non è necessario utilizzarle tutte insieme, quindi potete dare spazio anche al vostro gusto personale per ottenere qualcosa che sia gradevole oltre che funzionale. Un incenso sgradevole non aiuta a creare la giusta atmosfera, specie per la purificazione.
Per un un incenso base mescolate un parti uguali: olibano, mirra, artemisia e rosmarino.
Se oltre a purificare volete anche creare una protezione potete mescolare sempre in parti uguali: olibano, mirra, artemisia e ruta.
Lavorate gli incensi con un mortaio fino ad ottenere una polvere omogenea e bruciare su carboncino.
Ricordate sempre di arieggiare l’ambiente, il fumo uscendo di porterà via le energie negative.